Page 137 - Libro Sacro Monte di Varallo
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Cappella 14 La Samaritana Iscrizione: “Essendo giunto alla porta della città, gli si fece incontro una donna vedova, ed egli le disse: dammi un po’ d’acqua in un vaso affinché io beva (III Re, 17, 10 ). Venne una donna di Samaria ad attingere acqua. Gesù le disse: Dammi da bere. (Matt. IV, I)”. Conosciamo la cappella 14 Gesù incontra al pozzo di Giacobbe una donna di Samaria nota per la sua vita dissoluta. Le parla della vita di Grazia che Egli è venuto a riportare sulla terra e la con- verte. La donna, felice d’aver trovato il Messia, se ne va ‘’ apostola ‘’ presso i suoi con- cittadini. Costruita nel 1573-74 . Statue di un ignoto scultore milanese (1580). Affreschi attribuiti a Gian Giacomo Testa (1580 circa). La Samaritana La cappella della Samaritana al pozzo venne edificata, come esplicitato dalla lapide in pietra collocata sopra la porta settentrionale di accesso, dai valsesiani residenti in Roma. L’incontro tra Gesù e la samaritana, che l’evangelista Giovanni descrive nel suo Vangelo , avvenne presso il pozzo di Giacobbe in Sicar Sichem e il pozzo è l’elemento centrale della composizione scenica, realizzata entro il 1576 con due statue di ignoto scultore. Gli affreschi che occupano i lati della cappella, attribuiti al pittore Gian Gia- como Testa, datati attorno al 1580, non hanno solo una funzione puramente decorativa ma sono perfettamente coerenti con l’episodio evangelico. In particolare il campo di grano che campeggia sulla parete traduce visiva- mente quanto detto da Gesù in risposta ai discepoli che lo sollecitavano a pren- dere cibo “Mio cibo è fare la volontà di colui che mi ha mandato e compiere la sua Per sfogliare il libro cliccare col mouse sugli angoli delle pagine e trascinare i fogli 137
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