Page 294 - Libro Sacro Monte di Varallo
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«Questa capela ne formata in tondo Depinta con discipuli da lato E christo in mezo splendide iocondo Con larghe braza a loro presentato Chi mira in questo luoco bene a tondo Vedera dereto al uscio dove intrato Depinto Pietro piangere el so errore Celato per vergogna del Signore». Come si vede esisteva solo l’immagine di Pietro penitente, collocata nella posizione più umile e nascosta, sulla parete d’ingresso “dereto al uscio dove in- trato”. Tutte le guide successive del Cinquecento, ad iniziare da quella del 1566, fino a quella del 1599, illustrando la cappella dell’Apparizione di Cristo ai discepoli in Galilea, o Viri Galilei, dopo aver descritto la scena principale, ricordando l’in- credulità di S. Tommaso ed il pianto di Pietro: «E come Toma, che ciò non credea, Sgannato fu dell’errar suo fallace; E come amaramente il suo peccato Piangesse quel c’havea l’homo negato». Come si noterà però S. Pietro non è nominato direttamente, né è indicata l’ubicazione nel punto più nascosto della cappella. Molto più esplicito è invece monsignor Carlo Bascapè, vescovo di Novara, nella relazione della sua prima visita al Sacro Monte del settembre 1593. In essa, giunto sul colle del Viri Galilei, sul quale si era da qualche tempo iniziata la costruzione di una nuova cappella dell’Ascensione (mai eretta però perché qualche anno dopo in quell’area del Sacro Monte sorgerà il grandio- so complesso del Palazzo di Pilato) il Vescovo nota che alla cappella destinata all’Ascensione “est proxina capellula cum pictura Petri flentis” (è vicinissima la piccola cappella con il dipinto di Pietro piangente). Il Vescovo, come si vede, di- mentica di citare il soggetto principale della piccola cappella, forse eretta ancora sullo scorcio del Quattrocento, cioè quella dell’Apparizione di Gesù ai discepoli in Galilea, né ricorda la scena dell’incredulità di S. Tommaso, ma nomina solo la “pictura Petri flentis”, forse il soggetto che lo aveva colpito di più, o che non aveva immaginato di trovare in quel luogo, e che in quel momento si trovava meglio conservato. 294 Cappella - 26