Page 586 - Libro Sacro Monte di Varallo
P. 586
Cappella 41 Gesù deposto nella Sindone Iscrizioni: “Piangeremo sopra di lui, come si suole piangere per la morte di un primogeni- to” (Zaccaria, 12,10). “Giuseppe, distaccato il corpo dalla croce, lo avvolse in una sindone monda.” (Matteo 27, 59 ). La cappella, costruita al tempo di Bernardino Caimi, costituì in origine un unico vano a pianta rettangolare con la precedente cappella 40. Simile ad una grotta, ospitò l’antico gruppo ligneo della Pietra dell’unzione, rimosso dalla cappella nel 1822 e dal 1882 depositato nella Pinacoteca di Varallo. Nel 1826 lo scultore valse siano Luigi Marchesi, con l’aiuto di Alessandro Petenati, modellava in stile neoclassico, l’attuale gruppo di nove statue in terra- cotta policroma grazie a finanziamenti di privati. Sulle pareti è dipinto il ritratto di Sant’Angela Merici ( a destra ) che visitò il Sacro Monte due volte ( 1529, 1532 ). Nel 1959 Severino Boato, su disegno di Contini, eseguiva la cancellata in fer- ro battuto. Conosciamo la cappella 41 Prima di essere deposto nel sepolcro che Giuseppe d’Ariatea si era costruito nel podere adiacente al Calvario, il corpo di Gesù viene cosparso di aromi ed avvolto in un grande lenzuolo detto ‘Sindone’. Costruita alla fine del sec. XV Statue di Luigi Marchesi (1826). Affreschi Pier Celestino Gilardi (sec. XIX). La struttura muraria Dopo aver analizzato la cappella della Pietà, tra le più cariche di problemi di tutto il Sacro Monte, passiamo ora a trattare di quella di Gesù avvolto nella 586 Cappella - 41
   581   582   583   584   585   586   587   588   589   590   591