Page 325 - Libro Sacro Monte di Varallo
P. 325
sinistra. Al 1966 risale poi la scoperta alla vendita presso la casa d’aste “Chri- stie’s” di Londra, di un disegno del Tanzio che il Testori considerò “anche per le dimensioni, tra i più belli e completi che del grande valsesiano, sian fin qui giunti”. Esso rappresenta con piglio rapido, nervoso, sicuro, magistrale, a figura intera i due soldati, rivestiti di armatura, che entrano d’impeto nell’aula nella prima arcata di sinistra, aprendo il corteo che conduce Gesù da Pilato ad Erode, due delle più ardite e impressionanti figure di tutto l’affresco. A questo punto non sarebbe completo il discorso sulla cappella di Gesù con- dotto davanti ad Erode se non si ricordasse la particolare distinzione di altissimo valore spirituale che essa può vantare rispetto alle altre cappelle del Sacro Monte varallese. La sera del 3 novembre 1984, all’ora esatta del IV centenario del tran- sito di S. Carlo Borromeo, proprio davanti ad essa sostava a lungo in fervorosa preghiera il papa San Giovanni Paolo II, pellegrino al Sacro Monte, circondato da tutto l’episcopato piemontese e da tante autorità, dando inizio in quell’indi- menticabile atmosfera, carica di profonda suggestione evocativa, all’Itinerarium crucis”, aperto dalla croce che lo stesso S. Carlo aveva portato processionalmen- te per le strade di Milano durante la peste del 1576. • Per sfogliare il libro cliccare col mouse sugli angoli delle pagine e trascinare i fogli 325