La MOSTRA “il Rinascimento di Gaudenzio” sta raccogliendo numerosissimi consensi. L’ aver raccolto nella sua Valle molte delle sue opere è stata davvero una carta vincente.
Inizialmente l’esodo dalla Valsesia di buon numero di tavole gaudenziane rappresentò certo una grave perdita, però il danno può dirsi compensato dai vantaggi che ne sono derivati a favore di Gaudenzio e della sua valle.
Infatti l’entrata delle opere del maestro nelle gallerie sia pubbliche che private dell’Italia dell’Europa e delle Americhe ha determinato
una ripresa degli studi gaudenziani e di conseguenza una maggiore valutazione della sua grandezza artistica.
Afferma Infatti il Romerio :”posseggono quadri di lui le gallerie pubbliche di Vienna, Parigi, Berlino, Londra, Madrid, Dresda, Lipsia Magonza , Mosca e le gallerie d’America formatesi nel passato secolo hanno potuto acquistare non poche opere gaudenziane di proprietà di collezionisti privati d’Europa. Riproponiamo qui i particolari dei due ladroni (capp.38 )accompagnati dai meticolosi disegni originali di Franco Bacchetta .
Fede e pentimento nell’ uno, strazio e disperazione nell’altro.