Venerdì Santo

Venerdì Santo

Ha le mani aperte sul legno,e il corpo un grumo di sangue,sono un urlo di sete le membra: il suo grido riscuota la terra!Non lasciamolo solo a patire,continuiamo in noi la passione: la giustizia divampi dal cuore,sia lo strazio più forte del mondo!La giustizia del REGNO promessoa chi arde di sete con lui: è la sete che incendia i cieli, or converta la chiesa in roveto. Nostra sete inesausta, o Cristo, per noi prega il Padre e lo Spirito: che ci liberi da ogni ingiustizia per cantare coi santi all’Amore.Ti sei fatto fratello di tuttiperché nessuno più offenda nessunoe tutti, anche i più scoraggiati,ritornino a sperare. (D.M.Turoldo)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *