Una trentina di persone ‘amici del Sacro Monte’ si sono ritrovate venerdì 27 gennaio a Varallo presso il ristorante Delzanno per continuare il cammino di approfondimento dei vari aspetti del grande complesso artistico religioso.  La lettura del verbale dell’ultimo incontro ha evidenziato che il progetto dell’illuminazione di 5 cappelle lanciato dal gruppo è stato raggiunto grazie alla generosità di privati e di una congregazione religiosa.

La felice conclusione della proposta ha spinto ‘gli amici del Sacro Monte’ a proseguire sulla strada intrapresa  proponendo l’illuminazione di altre tre cappelle e precisamente la cappella 20 (l’ultima cena), la cappella 21 ( Gesù nell’orto consolato dall’angelo), la cappella 22 ( Gesù e gli apostoli nell’orto degli ulivi). Il gruppo si farà carico anche, sotto la direzione dell’Ente, di completare con delle beole il camminamento ,fin dall’entrata della piazza Testori,per favorire carrozzine e persone in difficoltà.

Il momento più importante dell’incontro è stato l’intervento del direttore dell’Ente Sacri Monti, dott.ssa Elena De Filippis, invitata ad illustrare la situazione attuale del Sacro Monte. La relazione ha preso avvio dalla nuova impostazione( circa 20 anni fa)  che si è voluto dare al complesso religioso , a partire dalla qualificazione di quella che sarebbe stata chiamata piazza Testori, al problema dei posteggi , il cui terreno di proprietà del sig. Tosi, è stato acquistato dalla Riserva Regionale. L’intervento della dott.ssa De Filippis ha molto interessato i presenti tanto da invitarla a proseguire nella minuziosa ed profonda descrizione di tanti aspetti sconosciuti del nostro Sacro Monte, riservando ad altri incontri l’illustrazione degli aspetti artistici delle varie cappelle.  Il complesso varallese negli ultimi anni ha avuto un buon sviluppo, ma l’attuale congiuntura economica sta mettendo a dura prova la buona conservazione delle cappelle.

Grazie,

Padre Giuliano Temporelli

Varallo 29 gennaio