Page 60 - AIUTARE LE ANIME ET IL GOVERNO EPISCOPALE
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conteggia infatti la spesa per l’acquisto di un “...capello donato”: un copricapo destinato a qualche figura di spicco del ristretto universo di S. Cristina.
Ma i disagi e le ristrettezze per le severe economie non furono però gli unici patimenti affrontati da Quagliotti e dai suoi chierici a S. Cristina. Di ben altra rilevanza furono infatti i dissapori, le invidie, le liti dapprima soffocate e successivamente sfociate in aperti contrasti e, via via, in sempre più aspri e dolorosi dissidi, che si svilupparono per quasi due secoli tra il neonato Collegio di S. Cristina e l’antica Collegiata di Borgomanero retta allora dal Caninio e dal Florio, inquieti canonici locali a noi già noti.
Che poi il Bascapè – proprio per tali non facili inizii – fosse particolarmente attento, sia pure dalla sua lontana, temporanea residenza romana, agli sviluppi del giovane istituto, ne sono testimonianza alcune ulteriori annotazioni rinvenute nelle lunghe lettere inviate ai suoi più fidati collaboratori novaresi: “...Non lascerò di raccomandare la sollecitudine circa [...] Seminario et Collegio: so che l’havrete a cuore. Sarà ogni compita diligenza benissimo impiegata perché si osservi la disciplina et si faccia profitto nelle lettere”, così scriveva infatti al rettore del Seminario diocesano nel novembre del 1609202, quando Quagliotti era appena giunto a S. Cristina. E ancora, sempre al Dolci ma ai primi di dicembre di quell’anno: “Havrò poi caro intendere quali chierici saranno a S.ta Christina et nel Collegio”, per aggiungere, appena due settimane più tardi l’ennesima, paterna richiesta di dettagliate informazioni al Dolci: “Vorrei sapere se il Quagliotto è solo, in campagna, o se ci sono ancora i Quagliottini in compagnia, e quanti”. Il tono leggero, premuroso e il simpatico quanto curioso riferimento ai “Quagliottini”, cioè agli allievi del Collegio retto dal giovane Francesco offrono qui non solo un bell’esempio della sollecitudine pastorale e umana del presule, ma un ritratto quanto mai insolito del grande vescovo di Novara, i cui scritti epistolari solo raramente indulgono a vezzeggiativi e a brani così poco formali203.
Intanto Francesco si occupava diligentemente e con tutte le sue forze dell’insegnamento non solo, come desiderato dal Bascapè, della casistica204, allora tanto in voga, quanto della spiegazione di base della dottrina cristiana e non solamente ai suoi chierici studenti, ma anche e soprattutto alla gente di ogni ceto durante la messa, nelle puntuali, elevate omelie che Francesco, assai apprezzato quale
202 ASDNo, Lettere episcopali, V, 1, 12/23, n. 204, pp. 170-172, al canonico Dolci.
203 Cfr. Ivi.
204 Cioè quella branca della teologia morale che esamina i ‘casi di coscienza’, cioè quelle più varie situazioni contingenti in cui sorgono dei dubbi tra ciò che ispira la propria coscienza e quanto invece prescrive la morale cattolica rifancendosi ai principi base della dottrina cristiana: per una puntuale disamina del significato, delle proprietà e per un inquadramento storico di tale “scienza” religiosa si veda ancora l’insuperata definizione in “casistique”, voce a c. di E. Dublanchy in Dictionnaire de Théologie catholique, II, Paris, 1905, coll. 1859-1877. Una specializzazione questa, che tra la fine del Cinquecento e tutto il Seicento ebbe numerosi, celebri seguaci, specie tra gli appartenenti agli Ordini mendicanti e ancor più tra i Gesuiti. Fu tuttavia oggetto delle aspre critiche dei Giansenisti e, tra le più celebri invettive su non poche, spregiudicate sentenze morali di taluni padri della Compagnia nel pieno secolo XVII, si annoverano quelle di Blaise Pascal nelle sue celebri Lettere provinciali edite per la prima volta a Parigi dall’agosto 1656. Rammento qui che proprio nel periodo in questione le opere di maggior diffusione sull’argomento erano soprattutto quelle dello spagnolo Tomas de Vio e, va forse sottolineato, di quel Sebastiano Cattaneo, vescovo di Chiemsee, in Baviera,che ordinò prete Quagliotti nel 1609 (vds. sopra, in nota).




























































































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