SOCIETA’ D’INCORAGGIAMENTO ALLO STUDIO DEL DISEGNO E DI CONSERVAZIONE DELLE OPERE D’ARTE IN VALSESIA – RINNOVO CONSIGLIO 2017- 2020

SOCIETA’ D’INCORAGGIAMENTO ALLO STUDIO DEL DISEGNO E DI CONSERVAZIONE DELLE OPERE D’ARTE IN VALSESIA –  RINNOVO CONSIGLIO 2017- 2020

VARALLO SABATO 17 GIUGNO 2017:

ASSEMBLEA DELLA SOCIETA’ D’INCORAGGIAMENTO ALLO STUDIO DEL DISEGNO E DI CONSERVAZIONE DELLE OPERE D’ARTE IN VALSESIA – ONLUS –

RINNOVO CONSIGLIO 2017- 2020

 

Sabato 17 giugno dall’Assemblea dei soci della Società d’Incoraggiamento allo studio del disegno e di conservazione delle opere d’arte in Valsesia è stato votato il nuovo Consiglio Direttivo, che guiderà il sodalizio nel prossimo triennio.

I soci presenti che hanno espresso il loro voto erano 31, con 32 deleghe. Sono stati riconfermati nella carica di Consigliere: Francione Claudio, Freschi Alice, Manzone Giuseppe, Minonzio Donata, Remogna Mario, Rizzio Donatella;  è stato eletto come nuovo Consigliere, subentrando al dimissionario Angelo Spezia, Bonola Massimo. Al Consiglio si aggiungono il rappresentante del Comune di Varallo, avv. De Luca, il rappresentante dell’Unione dei Comuni Montani, Simone Berardi, il rappresentante della CRV Riccardo Minoli.

Sono stati riconfermati nella carica di revisore dei conti: Zanetta Luciano, Curri Daniele, Casse’ Cesare.

Nello storico salone dell’Incoraggiamento i soci hanno ascoltato con attenzione la relazione della Vice Presidente, Donatella Rizzio – il Presidente, Mario Remogna, non era presente per una lieve indisposizione – che ha presentato il consuntivo di: “Un anno esaltante, con tante novità nell’allestimento e nelle attività svolte, che hanno riservato una particolare attenzione alla didattica e ai bambini in particolare”.

A maggio la Pinacoteca ha aderito alla Notte Europea dei Musei, con apertura dalle 20 alle 24. A giugno, in collaborazione con il Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università del Piemonte Orientale di Vercelli, si sono tenuti laboratori di schedatura, riconoscimento e catalogazione delle opere d’arte; è stata inaugurata la prima parte dell’allestimento del Museo Calderini, che nel riallestimento occupa tutto l’ultimo piano di Palazzo dei Musei; sono stati ospitati alcuni appuntamenti della IX edizione di EuroPuppetFestiValsesia. Nel mese di luglio, caratterizzato dall’Alpàa, nel cortile sono stati ospitati alcuni dei concerti pre-serali di Musica in Cortile, organizzati dall’Associazione Valsesia Musica, seguiti da visite tematiche guidate; la Pinacoteca ha aderito al Grand Tour, progetto dell’Associazione Torino Capitale Europea con: “A Varallo sulle tracce di Gaudenzio”. A settembre al Presidente Dottor Mario Remogna, è stato assegnato il Premio Lancia. Nel mese di ottobre è stato intitolato al Dottor Vittorio Galli, che fu Presidente dal 1986 al 2012, il “Salone del Tanzio”, l’ampio spazio centrale che ospita le opere di Antonio D’Enrico; è stato avviato il progetto, proseguito nel 2017: “Un anno con Tanzio”, che ha coinvolto tutti gli alunni dell’Istituto Comprensivo di Varallo, come preparazione all’intitolazione dell’Istituto Scolastico al pittore di Alagna. Donatella Rizzio ha concluso la sua dettagliata relazione facendo notare come nel 2016 siano aumentate le presenze di visitatori paganti.

E’ seguito l’intervento di Luciano Zanetta, revisore dei Conti, il quale, presentando sinteticamente il bilancio, ha spiegato che questo anno si chiude con un disavanzo di € 36.000, non attribuibile ad un aumento dei costi di gestione, rimasti invariati rispetto al 2015, ma dovuto alla diminuzione dei ricavi, passati da 147.000 a 110.000. Il bilancio è stato approvato all’unanimità.

Carla Falcone, Conservatore, ha parlato della vita della Pinacoteca dal punto di vista delle attività culturali, spiegando come l’aumento del numero degli ingressi sia da attribuirsi anche alla presenza di due ragazze che fanno promozione attraverso i social, aggiornando continuamente il profilo delle attività. I nuovi eventi, che hanno coinvolto bambini e famiglie, sono stati molto apprezzati: la Notte al Museo, ha avuto ben cinque repliche.

I due nuovi conservatori, Marta Coloberti e Paola Angeleri, assunti grazie agli sgravi fiscali del “Jobs Act”, che saranno attivi per tre anni, hanno dato nuovo impulso alle attività. Purtroppo nel 2016 sono diminuiti i contributi erogati da enti pubblici, ma si stanno cercando nuove forme di finanziamento, e attraverso l’ampliamento delle attività offerte, si cerca di interessare un numero sempre maggiore di persone, Falcone ha accennato ad un progetto di coinvolgimento degli industriali del territorio e dei Presidenti dei Club di servizio, invitandoli ad utilizzare per incontri e convegni lo storico Salone.

Sabato 24 giugno, esattamente centocinquant’anni dopo, sarà riaperto al pubblico il Museo Calderini con un rinnovato allestimento, che avrà uno dei suoi punti di forza proprio nella didattica per i bambini.

E’ stata ultimata la climatizzazione delle sale che nel 2018 saranno una delle tre sedi espositive delle opere della mostra dedicata a Gaudenzio Ferrari: “I prestiti nazionali ed internazionali dovrebbero proiettarci verso uno scenario più ampio e la mostra, che dimostrerà la capacità di fare rete del territorio, certamente lascerà esiti positivi a livello di organizzazione e di fruizione del patrimonio storico-artistico: speriamo quindi si protragga l’influsso della positivissima costellazione che ci ha inondati così benevolmente”. Falcone ha infine ricordato l’esito positivo della partecipazione al bando regionale Hangar, che prevede la formazione di “manager dei beni culturali”: “La Regione finanzierà questo importante percorso di formazione del Personale che durerà sei mesi”.

 

Piera Mazzone

Mossello Rizzio Falcone Lista candidati Relazione Revisore dei Conti Zanetta

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