“IN GUERRA CON GLI ALPINI DEL BATTAGLIONE ‘INTRA’.

Grecia – Albania – Jugoslavia 1940 – 1943”:

PRESENTAZIONE IN BIBLIOTECA A VARALLO VENERDI’ 21 APRILE 2017

Venerdì 21 aprile, a Varallo, nella Sala conferenze della Biblioteca Civica “Farinone-Centa”, è stato presentato un volume di storia importante, significativo anche per il territorio Valsesiano: “IN GUERRA CON GLI ALPINI DEL BATTAGLIONE ‘INTRA’  Grecia – Albania – Jugoslavia 1940 – 1943”.

Dopo il saluto del Neo Presidente della Valsesiana, Gianni Mora, Aldo Lanfranchini, responsabile della Biblioteca Sezionale dell’Ana, ha ringraziato la Biblioteca per la collaborazione offerta nell’organizzazione dell’incontro e gli autori che sono venuti a Varallo da Intra, citando il diario: “La mia prigionia”, di Angelo Pontrelli, alpino del Battaglione Aosta, che andò volontario a combattere nella guerra d’Africa, aggregato al Battaglione Intra, donandone una copia ai due storici.

Pier Antonio Ragozza, erede del compianto Don Erminio Ragozza, storico che da anni si occupa di storia ossolana, ha ricostruito la gloriosa storia del Battaglione Intra, sciolto dopo il 1943 e mai ricostituito. Ragozza come premessa al suo articolato intervento ha osservato che: “La sospensione della leva obbligatoria in Italia ha prodotto un grosso danno nelle nuove generazioni, impoverendo il paese, sottraendo ai giovani un’importante esperienza formativa”, ricordando poi la figura del giovane varallese Luigi Podestà, classe 1900, che si trovava alla caserma Simonetta di Intra e il 19 febbraio 1919, rientrato dalla libera uscita, esplose a causa di una sacca di gas e meriterebbe di essere ricordato, essendo morto per servizio: “Per aver semplicemente fatto il suo dovere”.

Il Battaglione Alpini “Intra” ha rappresentato dal 1908 al 1943 una realtà ben conosciuta dalle popolazioni locali dell’allora alto novarese, poiché il suo era un nome familiare in questi territori, in particolare sulle sponde piemontesi e lombarde del Verbano, di parte del Cusio,  talvolta anche della Valsesia e nelle valli dell’Ossola, dove attingeva gran parte dei suoi effettivi ed in cui aveva le sue caserme, svolgendovi parte della propria attività addestrativa e pure attività al servizio del territorio, come i lavori di realizzazione della mulattiera militare del Turlo, che collega la Valle Anzasca alla Valsesia. L’Intra partecipò a diverse campagne di guerra in Grecia, Albania e Jugoslavia dove affrontò alcune delle pagine più dure della sua storia.

Il volume scritto da Pier Antonio Ragozza e da  Agostino Roncallo, edito nel 2016 da Macchione editore di Varese, con prefazione dello storico Gianni Oliva, può essere suddiviso in due parti: nella sezione iniziale si traccia la storia del Battaglione, mentre nella seconda, attraverso i diari di alcuni dei suoi componenti, Bruno Barbaglia di Gozzano, Pierino Barbaglia di Lesa, Andrea Virgilio di Villadossola, Agostino Roncallo, ne ricostruisce le vicende sui vari fronti di guerra. Molto interessante l’eccezionale réportage fotografico inedito dal fronte sul Battaglione Intra, che chiude il volume, che è stato donato alla Biblioteca di Varallo con dedica autografa dei due Autori.

Romano Barbaglia, figlio di Bruno, ha concluso la serata varallese leggendo alcune pagine del diario di suo padre, del quale erano state proiettate molte immagini scattate sui vari fronti: “Mio padre aveva conservato un bel ricordo di Varallo, conosciuta durante i campi estivi del Battaglione Intra e questa presentazione rappresenta il rinnovo di un rapporto intenso e proficuo”.

Aldo Lanfranchini è intervenuto per sottolineare come quei ragazzi che combatterono sui vari fronti ebbero la giovinezza rovinata per sempre e questo dovrebbe essere insegnato agli spaesati ragazzi del nostro presente.

I due autori si augurano che attraverso le presentazioni del volume sul territorio, emerga qualche nuovo diario, che permetta di fare ulteriore luce su quella storia conclusa, ma non dimenticata.

Piera Mazzone, Direttore Biblioteca Civica “Farinone-Centa” di Varallo

IMMAGINI

• Presentazione: Piera Mazzone, Pier Antonio Ragozza, Agostino Roncallo;
• Intervento del Presidente della Valsesiana: Luciano Mora;
• Ragozza;
• Roncallo;
• Lanfranchini;