FAI Valsesia: Giornate FAI di Primavera – AGNONA Sabato 25 domenica 26 marzo 2017

FAI Valsesia: Giornate FAI di Primavera – AGNONA Sabato 25 domenica 26 marzo 2017

GIORNATE FAI DI PRIMAVERA 2017

AGNONA – Sabato 25 domenica 26 marzo 2017, dalle ore 10 alle 17: orario continuato 

Da mesi il Gruppo Fai Valsesia, che fa parte della Delegazione FAI di Novara, sta lavorando alla complessa organizzazione delle Giornate di Primavera con l’ambizioso obiettivo di aprire anche quest’anno un intero paese. La scelta è caduta su Agnona, un tempo Comune, oggi frazione della Città di Borgosesia, collocata sulla sponda destra della Sesia. Un paese poco conosciuto, ma ricco di storia e pieno di sorprese per i visitatori.

PROGRAMMA DI VISITA CONSIGLIATO:

Partenza: parcheggio nell’Area Ospedale, Cascine di Agnona

Da qui ad una distanza di alcune centinaia di metri, si raggiunge la Chiesa Parrocchiale dell’Annunciazione, dove fanno da Ciceroni gli studenti dell’Istituto D’Adda del Liceo Classico di Varallo, guidati dai professori: Donata Minonzio, Laura Rolando, Tiziano Ziglioli, Maristella Sala.

Per chi volesse usufruirne è previsto un servizio di navetta gratuito dal parcheggio alla parrocchiale e viceversa.

Dalla Parrocchiale ci si inoltra nel nucleo abitativo antico dove, oltre alla Cappella cinquecentesca di S. Antonio, si trovano le abitazioni di personaggi che si sono particolarmente distinti nel mondo delle arti e delle scienze.

In ordine si incontreranno le case di: Salvatore Lirelli (1751-1811), geografo e astronomo, Carlo Fassò (1821-1894) musicista, Giovanni Lirelli poeta (1920 – 1999).

Sullo stesso percorso si affaccia il cortile di uno dei più antichi edifici agnonesi, sede degli uffici della dogana istituita durante il periodo napoleonico.

Poco più oltre la famiglia Auvergne apre il cancello della propria dimora ottocentesca costruita dal doganiere francese Joseph Isnard  (1782 ca.-1860) per visitarne il giardino.

Qui fungono da ciceroni gli Studenti del Liceo Scientifico Gaudenzio Ferrari di Borgosesia, guidati dai professori Roberto Bianchi, Elisabetta Mariani, Mirella Scalcon, Silvia Franchi.

Appena prima di arrivare nella piazza del vecchio Municipio, si incontra la suggestiva chiesa di San Michele, caratterizzata dalla grande ancona lignea dorata seicentesca, opera dello scultore varallese Gaudenzio Bonino, presidiata dai ragazzi dell’istituto dell’Istituto Professionale per Ragionieri Bernardino Caimi di Varallo, guidati dai professori Giacomo Gagliardini e Alberto Ghidoni.

 

All’interno del dismesso edificio municipale è allestita una mostra relativa al percorso di visita.

Al centro dello spazio espositivo fa bella mostra di sé una bacheca contenente un certo numero di monete romane di epoca repubblicana, alcune uguali, altre solo simili, a quelle ritrovate nel 1951 durante lo scavo per la costruzione di un garage, proprio di fronte all’ex Municipio. Sulle pareti laterali, fotografie e documenti illustrano la vita e le opere di tre personaggi : lo scultore  Francesco Grandis (1826-1896) il musicista Carlo Fassò (1821-1894) e il poeta Giovanni Lirelli ( 1920-1999).

A pochi passi dal’ex Municipio sarà possibile visitare un’altra mostra, dedicata all’imprenditore Francesco Ilorini Mo (1915-2002), allestita nella casa dove trascorse la sua lunga, operosa e geniale vita, aperta al pubblico dai figli, con grande generosità.

Sono ancora gli studenti del Liceo Scientifico Gaudenzio Ferrari di Borgosesia ad accogliere il pubblico FAI e ad illustrare la figura dell’imprenditore valsesiano.

Il percorso di visita prosegue a questo punto in due direzioni, la prima verso la frazione Calco, la seconda diretta al famoso “ponte napoleonico”.

Ambedue sono servite da un efficientissimo servizio navetta e il visitatore può liberamente scegliere a quale delle due dare la priorità.

In frazione Calco è aperto l’oratorio di san Grato e il giardino di Villa Elisa, con il vecchio torchio proprietà della famiglia Sartorio che  apre i cancelli al FAI .

Gli studenti del Liceo di Scienze Umane del Liceo Scientifico Gaudenzio Ferrari, sede distaccata di Gattinara, coordinati dai professori Samanta Viazzo, ne presidiano le bellezze.

 

Le caratteristiche tecniche e l’incredibile storia del ponte sul Sesia, saranno illustrate invece dai ragazzi dell’Istituto per Geometri Mercurino Arborio di Gattinara, con i loro Insegnanti: Renza Deambrogio e Piera Blessent.

Di particolare interesse per gli appassionati di geologia saranno gli interventi dedicati alla struttura delle rocce su cui poggiano i piloni del ponte: grossi corpi di granito dove i pulsi di magma più vecchi arrivano a circa 315 milioni di anni fa e forse erano i precursori dell’attività magmatica principale del Supervulcano le cui testimonianze caratterizzano un’area che comprende Valsesia e Valsessera, fino a lambire il lago Maggiore.

Al termine di questa lunga e articolata visita rimane un’ultima scoperta: l’oratorio settecentesco di Santa Maria delle Grazie, o semplicemente la Noga come viene chiamato dai locali, con il suo coloratissimo ciclo di affreschi ottocenteschi, la cui apertura non è ancora sicura: in ogni caso sarà possibile vederlo dall’esterno.

L’Oratorio della parrocchia, il Comitato Carnevale e il Gruppo Alpini assicurano un’accoglienza adeguata ai visitatori con tre punti di ristoro disposti lungo il percorso: il primo alla chiesa parrocchiale, il secondo, con piatti caldi, presso la vecchia dogana e l’ultimo all’ex Municipio.

Per chi volesse invece fruire di un pasto più tradizionale i due ristoranti di Agnona Tennis e Belvedere, propongono un invitante menù FAI.

Come eccezionale avvenimento collaterale alle Giornate FAI di Primavera, il Gruppo FAI Valsesia sabato 25 marzo alle ore 18.15 nella Chiesa Parrocchiale dell’Annunciazione, offrirà un concerto di musiche di Carlo Fassò dal titolo:

 

LE INSPERATE BELLEZZE DELLA MUSICA VALSESIANA

Omaggio a Carlo Fassò

 

                                                          Al piano –  Bruno Tasso

Voci

Fulvia Campora e Paola Ferracin soprano,

Mara Colombo mezzo soprano,

Dario Role tenore,

Roberto Brustia e Lorenzo Battagion baritoni

 

Piera Mazzone

Addetto alla Comunicazione Gruppo FAI Valsesia

IMMAGINI

  • Ponte napoleonico;
  • Casa Ilorini;
  • Casa Auvergne;
  • Tesoretto di monete;
  • Pala di Giuseppe Pianca conservata nella chiesa Parrocchiale;
  • Giovanni Lirelli;
  • Francesco Grandis;
  • Oratorio Madonna delle Grazie;

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