31 – La coronazione di spine

Iscrizione: “Uscite, o figlie di Sion, e guardate il re Salomone con la corona, con la quale lo incontrò sua madre (Cantica 3,2).

Intrecciata una corona di spine, gliela posero sul capo. (Matteo 27, 29 ).”

In questo caso la presenza della grata risulta assai funzionale  a far convergere lo sguardo, e quindi l’attenzione, sul volto di Cristo, centro tecnico-artistico, ma anche e soprattutto devozionale, di tutta la composizione scenica. Messa in opera tra il 1614 ed il 1617, raggiunse un ottimo livello di esecuzione, grazie alla maestria di Giovanni D’Enrico, che modellò le statue, e di Ortensio Crespi, fratello del più celebre Giovan Battista, detto il Cerano. Che realizzò gli affreschi della parete di fondo e di quella destra.

Non si conosce invece l’autore del dipinto del lato sinistro, in pessimo stato di conservazione, che rappresenta la cacciata dei Progenitori dal Paradiso terrestre.

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